Le condizioni al contorno del concorso di progettazione per la circonvallazione di S. Andrea rappresentavano una sfida tecnica importante. Nel processo di progettazione era importante trovare una soluzione tecnica che si adeguasse sia alle difficili condizioni di spazio che al notevole dislivello dei due tratti stradali da collegare, oltre che alla sensibilità derivante dal paesaggio e dalla vicinanza dell’abitato.
La strada di circonvallazione progettata presenta una lunghezza di ca. 125 m e si dirama dalla strada provinciale SP29 attuale presso il tornante poco sotto S. Andrea. Il tracciato conduce dapprima su un ponte (L=42 m) sopra la gola del Rio Tramezzo e si sviluppa poi in intaglio sul versante fino ad un ponte (L= ca. 40 m), che termina in corrispondenza dell’incrocio con la SP146 “S. Andrea - S. Leonardo” e la SP63 “Guggenbichl”. Questo incrocio sarà modificato a seguito dell’ulteriore collegamento della nuova strada di circonvallazione, cosicché la direzione di percorso principale dalla SP 46 “S. Andrea - S. Leonardo” sia verso la nuova circonvallazione.
Il grande dislivello tra l’attuale tornante lungo la SP29 e l’incrocio con la SP146 “S. Andrea - S. Leonardo” e la SP63 “Guggenbichl” presso il raccordo della strada di circonvallazione, e la ridotta lunghezza del tratto comportava una pendenza longitudinale elevata. Per minimizzare la pendenza longitudinale è stato previsto di alzare la SP29 in corrispondenza del tornante per ca. 0,9 m ed allo stesso momento di abbassare l’incrocio al termine della circonvallazione per complessivamente 0,7 m ca. In questa maniera è stato possibile limitare la pendenza longitudinale della strada di circonvallazione all’11,0%.
Il tratto cruciale della circonvallazione in progetto è dato dal ponte sulla gola del Rio Tramezzo. A seguito del tracciato, il ponte presenta in pianta un andamento molto curvilineo con raggio di 40 m e un pendenza longitudinale massima dell’11%. Il ponte è stato concepito come una costruzione
a 2 campate con l’appoggio centrale posizionato al centro del ponte sopra la gola; per la trasmissione dei carichi è previsto un arco in acciaio a sezione trapezoidale di 50 m di luce sopra la gola stessa. Il collegamento tra l’arco e l’appoggio al centro del ponte è realizzato attraverso 12 barre di ancoraggio per lato disposte a ventaglio. Il tipo di arco scelto corrisponde ad un elegante arco a parabola bassa, che da un lato non ostruisce la vista sul campanile, dall’altro lato garantisce una forma robusta e adeguata alla luce. L’arco sarà realizzato in acciaio Corten. Come protezione anticaduta è previsto un parapetto in vetro stratificato in modo da non togliere la spettacolare vista agli automobilisti e per mantenere la struttura il più snella possibile.
Le prestazioni per il concorso di progettazione sono state eseguite nell’ambito di un gruppo di progettazione assieme allo studio ILF Beratende Ingenieure ZT GmbH.
