L’attuale strada del passo Mendola, realizzata tra gli anni 1880 e 1885, poco prima del passo è intagliata nei ripidi versanti rocciosi, che ne fanno una caratteristica peculiare e singolare di una strada panoramica da mantenere. L’ampliamento e la messa in sicurezza della strada risulta di difficile esecuzione in questo tratto, poiché un allargamento è possibile solo sul lato valle, per via della acclività e della stabilità localmente precaria dei fianchi rocciosi a monte e per motivi di caduta massi. L’intervento con il mantenimento del traffico in fase di costruzione rappresenta un’impresa ardua e molto onerosa. Per questi motivi è stato previsto nel tratto più critico, tra il km 223,4 e 224,1, un nuovo tracciato con una galleria naturale e un ponte sulla gola Tamor, e restringendo la carreggiata attuale alla larghezza originaria della strada della Mendola e riservandola ai ciclisti. La galleria naturale presenta una larghezza di ca. 610 m e potrebbe svillupparsi, vista la situazione geologica favorevole, in posizione parietale. Quasi a metà della galleria si prevede una via di fuga lunga ca. 24 m verso la futura pista ciclabile. Subito dopo l’imbocco di valle è previsto un ponte che attraversa la gola Tamor e la strada attuale declassificata a pista ciclabile. La strada si riallaccia poi al tracciato attuale e al km 224,30 termina l’intervento. Per separare anche prima e dopo la galleria il traffico motorizzato da quello ciclabile, si prevede a valle della strada attuale una pista ciclabile di ca. 3 m di larghezza, realizzata in parte a sbalzo nei tratti di più ripidi, e separata dalla carreggiata principale con una barriera in calcestruzzo.
Con il previsto ampliamento non sarà nascosta la strada storica, al contrario sarà maggiormente accentuato il carattere nonostante il tracciato in galleria. Gli imbocchi non sono visibili da valle e nel tratto della galleria la strada sarà ristretta
alla larghezza storica. Il nuovo ponte ad arco si inserisce bene nel quadro paesaggistico grazie alle sezioni snelle e permette una vista sul ponte ad arco storico che sarà mantenuto come ponte ciclabile.
Le prestazioni per il concorso di progettazione sono state eseguite nell’ambito di un gruppo di progettazione assieme allo studio ILF Beratende Ingenieure ZT GmbH.