L’obbiettivo del progetto era quello di alleggerire dal traffico di passaggio il centro del paese di Selva Val Gardena, realizzando una circonvallazione sostenibile sotto l’aspetto paesaggistico e economico.
La località di Selva Val Gardena è pesantemente tormentata dal traffico di transito durante le stagioni turistiche, essendo tagliata in due dall’attuale strada (SS242). Per questo motivo, nell’ambito del concorso di progettazione, era stato richiesto di individuare una soluzione che consentisse di liberare il paese dal traffico di passaggio e che permettesse allo stesso tempo i transiti locali oltre agli arrivi e alle partenze dei turisti verso il centro del paese. Inoltre, la soluzione proposta doveva prevedere una suddivisione dei lavori in lotti funzionali indipendenti, e la cui successiva realizzazione avesse comportato in ogni caso un vantaggio per gli abitanti di Selva Val Gardena. Per la nuova strada di circonvallazione erano da tenere particolarmente in considerazione l’inserimento dell’opera nel paesaggio, la fattibilità tecnica ed economica e la minimizzazione degli impatti ambiental La circonvallazione in progetto interessa una strada statale gestita dall’amministrazione provinciale. Per la progettazione del tratto stradale è stata indicata solo la sezione tipo 7A, ai sensi del DPGP n. 28 del 27.06.2006, con velocità di progetto di 60 km/h. Per i costi dell’opera era stato fissato un tetto massimo di 32 Mio. di Euro.

Viste le caratteristiche richieste per la nuova strada di circonvallazione, è stato scelto un tracciato a fianco del paese sul lato meridionale della valle, con due gallerie corte e 3 svincoli principali (svincoli ovest, cento ed est) per collegare Selva alla circonvallazione. Per alleggerire il traffico anche nella frazione di Plan, la circonvallazione segue essenzialmente l’attuale strada di accesso alla zona produttiva Plan, immediatamente ad est del Rio Gardena, e il tornante a monte di Plan viene spostato in direzione sud.
La circonvallazione proposta si dirama a ovest di Selva Val Gardena dall’attuale SS242 con una rotatoria (svincolo ovest), attraversa il Rio Gardena e prosegue in galleria per una lunghezza di 535 m, fino a poco prima dello svincolo centro, realizzato come incrocio a T lungo un tratto all’aperto di ca. 270 m. Il tratto all’aperto prosegue intagliando il versante con una struttura di sostegno a semicerchio sul lato monte fino all’imbocco ovest della seconda galleria. Questa galleria, lunga 730 m, sottopassa la dorsale “Ciampinoi” e termina in corrispondenza della stazione a valle dell’impianto di risalita “Ciampinoi”. Il successivo svincolo est è costituito da una rotatoria. Dopo la rotatoria il tracciato prosegue in sinistra orografica fino alla località Plan, dove attraversa nuovamente il Rio Gardena. L’attuale SS242 sarà riqualificata e raccordata alla nuova viabilità con un incrocio a T. La strada di circonvallazione prosegue poi in destra orografica risalendo la valle fino al primo tornante della strada dei passi, che sarà spostata di ca. 100 m in direzione sud.
La lunghezza complessiva della circonvallazione è di ca. 2,8 km, di cui ca. 1,27 km in galleria. Il tracciato proposto permette inoltre di suddividere l’opera in 5 lotti funzionali, che hanno anche singolarmente effetti positivi sul traffico.
Nella scelta del tracciato e della configurazione dei tratti all’aperto è stata posta particolare attenzione nell’ottimizzare l’inserimento dell’opera nel paesaggio. In particolare, le opere d’arte visibili sono state armonizzate all’interno del contesto paesaggistico.
Le prestazioni per il concorso di progettazione sono state eseguite nell’ambito di un gruppo di progettazione assieme agli studi ILF Beratende Ingenieure ZT GmbH e allo Studio d’Ingegneria Bergmeister.